Agenzia delle entrate-Riscossione ricorda che il 31 luglio 2024 scade la quinta rata del piano di definizione agevolata (art. 1 , commi 231-252, della Legge n. 197/2022), c.d. rottamazione-quater.
Nel caso non sia stato ancora eseguito il pagamento, saranno considerati tempestivi anche i versamenti effettuati entro i cinque giorni successivi alla data di scadenza (ossia entro il 5 agosto 2024).
Come previsto dalla legge, in caso di mancato o tardivo pagamento di una rata del piano si perdono i benefici della definizione agevolata. Per mantenere i benefici della definizione agevolata, dunque, è necessario effettuare il versamento della quinta rata entro il 31 luglio 2024.
L’ultima rata del 2024 andrà saldata entro il 30 novembre, ovvero secondo le scadenze del proprio piano contenuto nella Comunicazione delle somme dovute.
Il Decreto Alluvione , convertito con Legge n. 100/2023 , ha previsto per i soggetti con residenza e sede legale o operativa nei territori dell’All. 1 , che i termini e le scadenze della rottamazione-quater siano prorogati di 3 mesi. Una copia della Comunicazione delle somme dovute, con il riepilogo proprio piano e i moduli per il pagamento, è sempre disponibile nell’area riservata. Inoltre, è possibile richiederla, senza necessità di credenziali, compilando il form dedicato in area pubblica e allegando la documentazione di riconoscimento.
Se si intende pagare in forma agevolata soltanto alcune delle cartelle/avvisi contenuti nella Comunicazione delle somme dovute, è necessario utilizzare il servizio “ContiTu”.