Busta paga di dicembre con festività e maggiorazioni

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15 Dicembre 2025, di Teresa Barone – PMI.it

Lo stipendio del mese di dicembre prevede l’erogazione della tredicesima mensilità, che arriva entro il 15 del mese per i dipendenti pubblici e qualche giorno più tardi per quelli privati. Una platea di circa 19,7 milioni di lavoratori ma anche di 16,3 milioni di pensionati.

Nella busta paga di dicembre, i dipendenti riceveranno quest’anno anche gli importi aggiuntivi relativi alle festività godute del mese, ossia l’8 (Immacolata), il 25 (Natale) e il 26 (Santo Stefano) che cadono tutti in giorni infrasettimanali. In alcuni Comuni, a queste date si aggiunge anche la festività del Santo Patrono se cade in dicembre.

In caso di lavoro nei giorni festivi con riposo compensativo, inoltre, spetta la paga della festività e l’eventuale maggiorazione prevista dal Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro. Chi non ha riposo compensativo, invece, percepisce la paga della festività, la normale retribuzione per le ore lavorate e la maggiorazione festiva. Quelle previste dal CCNL variano a seconda del settore di riferimento: nel turismo è pari al 20%, nel commercio al 30% e nel settore metalmeccanico al 20%.

Le festività, lo ricordiamo, sono retribuite anche durante la malattia, la maternità, il congedo parentale, le ferie e i permessi. In cassa integrazione, invece, le regole cambiano per i lavoratori a paga mensile e oraria.